"Cantar ottave" - tra epica e improvvisazione
Il programma, interamente dedicato alla Gerusalemme liberata, prende le mosse dalla prassi rinascimentale, cortese ma anche popolare, di cantare i poemi epici usando moduli melodici fissi e al contempo aperti all'improvvisazione. Abbiamo affiancato alcuni esempi di tale modalità a brani d'autore - questi ultimi ben lontani per complessità e profondità dai semplici schemi tradizionali.
Lo spettacolo
Il cuore dello spettacolo è costituito dal Combattimento di Monteverdi. Musiche vocali e strumentali coeve di altri autori creano un quadro vario in cui gli ardori bellici e i languori amorosi si alternano con piacevole varietà.
Matteo Zenatti è il cantastorie della serata, e si occupa soprattutto di recitare e cantar le ottave all'arpa; io incarno piuttosto la modalità compositiva moderna, le intonazioni "d'autore" (tra cui il ruolo del Testo monteverdiano); Il soprano interpreta le varie eroine del poema.
Ascolti mp3
Gli ascolti sono stati registrati dal vivo in concerto, per il Festival Contemporaneamente Barocco di Siena
D. Mazzocchi, Dunque, ove tu Signor
S. D'india, Sovente allor
C. Monteverdi, Combattimento II
C. Monteverdi, Combattimento III